Laser, il dispositivo che amplifica la luce, attraverso emissione stimolata di radiazione, è ormai di casa in medicina e architettura, telecomunicazioni e astronomia; per misurare distanze (anche quella tra la terra e la luna è monitorata così), per tagliare e saldare metalli, per marcare legno, per intervenire chirurgicamente su tessuti e organi.
Oggi parliamo di una delle tante applicazioni industriali del fascio di luce coerente ed entriamo nel settore delle lavorazioni dedicato a quei graziosi oggetti che ci consentono di allacciare e slacciare camicie e camicette, mantelli e abiti, ma anche di impreziosire e decorare capi di alta moda: i bottoni.
In fibre naturali, osso, madreperla, legno, pelle o corno ma anche in materiali sintetici o metalli; diamantati, verniciati, smaltati, con strass o colorati, oppure incisi; sono incalcolabili le varianti di forma, disegno, colore, di effetti tattili e sensoriali dei bottoni ma durante la loro lavorazione e l’intarsio i macchinari laser sviluppano polveri e fumi, vapori e odori che devono essere smaltiti.
Ne abbiamo parlato con Francesco Auletta che attraverso Mondolaser propone, da molti anni, soluzioni laser per taglio e marcatura nei settori più disparati. Con la sua competenza Auletta coniuga la ricerca di idee innovative con la progettazione di apparecchiature che migliorino i processi di produzione, per aumentare la produttività garantendo massima qualità nelle lavorazioni e massimo rispetto dell’ambiente.
Nell’individuare le apparecchiature più adatte alle esigenze di ciascun cliente Auletta fornisce anche consulenza su filtri e depuratori per sanificare l’aria durante e dopo le lavorazioni. E qui entra in scena FTA srl: «Abbiamo conosciuto FTA, parecchi anni fa, a seguito di problemi di aspirazione e depurazione dell’aria durante la lavorazione dei bottoni. Le macchine laser durante la lavorazione di osso, acetato, madreperla producono polveri e odori. FTA ci ha aiutato a studiare e risolvere il problema, proponendo la miglior soluzione a questo specifico bisogno; sia da un punto di vista produttivo sia ambientale».
«Continuiamo nel tempo a consigliare FTA perché è una impresa che sa offrire un servizio completo di progettazione e realizzazione di soluzioni per aspirazione, ventilazione, depolverazione ed evacuazione degli scarti di lavorazione. Una impresa che garantisce precisione e versatilità unite a una solida esperienza» ha detto ancora Auletta.
Non basta saper “attaccare bottone” bisogna anche riconoscerne la preziosità e contemporaneamente la complessità della lavorazione mantenendo, per chi la esegue, un ambiente salubre. Grazie ai sistemi di depurazione e filtraggio, progettati e istallati da FTA, l’obiettivo è stato raggiunto assicurando qualità del pezzo lavorato e dell’aria respirata.